Ti sei mai chiesta perché la tua amica fortunata, quella che è sempre stata magra, è così?
Cioè così magra, snella, sempre in forma? (mannaggia a lei!)
Perché quelle rare volte che è ingrassata un pochino, appena si è messa a dieta è dimagrita subito? (arimannaggia a lei!!)
Si potrebbe pensare che abbia fatto un patto con il diavolo… (lo voglio fare anche io!!)
E invece perché esistono quelle persone che sono grasse, e che per dimagrire devono fare una fatica assurda?
E soprattutto, perché quando dimagriscono, poi di solito dopo pochi mesi tornano al punto di partenza?
Sembra proprio una ingiustizia, e un pochino lo è in effetti…
Ti chiedo di soffermarti anche su un altro particolare.
Hai mai fatto caso a come sia facile per chi è magro di natura stare a dieta?
Quasi come se non avesse fame, mentre chi è più robusto e si mette a dieta sogna costarelle e cheesecakes, e deve mettere il lucchetto al frigo.
Qual è la spiegazione di questo fenomeno? Credi che sia tutta una questione mentale, l’aver fame o meno durante una dieta?
Perché qualcuno di noi deve combattere contro la fame perenne 24 ore su 24, mentre altri semplicemente… dimagriscono senza nemmeno accorgersene?
Personalmente non faccio parte né dell’una né dell’altra categoria, sono nel mezzo, e fino a poco tempo fa mi sono sempre incolpata di avere poca forza di volontà e troppo poca determinazione, per spiegare questo fenomeno di fame atavica che mi portava a voler mordere il frigorifero…
Avevo anche attaccato l’immagine di un maialino nella dispensa, per aiutare la mia forza di volontà, ma niente, ha funzionato ben poco…
Il fatto è che esiste qualcosa che regola l’esito della nostra dieta e che non possiamo controllare, perché è determinato in precedenza, dalla nostra storia personale.
Esiste un livello di grasso corporeo, detto SET POINT che il nostro organismo riconosce come “quello giusto”, che funziona come una sorta di termostato interno, e più ci allontaniamo da questo livello, più l’organismo si mette in azione per farci tornare lì.
Quindi non è vero che chi è magro dimagrisce facilmente e chi è grasso no, semplicemente entrambi stanno tornando al proprio set point pre-stabilito.
Chi è magro torna facilmente magro quando si allontana dal proprio set point, chi è grasso torna facilmente grasso.
Esistono diverse strategie che si attivano a seguito di variazioni del set point per riportare tutto in sicurezza (N.B. per l’organismo uscire dai suoi parametri significa pericolo), come aumentare o diminuire il senso di fame-sazietà, rendere più o meno efficiente il metabolismo o anche variare il NEAT (consumo calorico non connesso all’attività fisica)
Esistono ormoni e neurotrasmettitori che semplicemente stimolano l’appetito, come neuropeptide y e grelina, o che sopprimono l’appetito, come colecistochinina, melanocortina, amilina ed un ormone in particolare che esamineremo ora che è la leptina.
Perché voglio parlarti della leptina?
Perché è lei che decide l’esito della tua dieta: impara a conoscerla e ne avrai grandi benefici!
Qual è il compito principale della leptina?
La leptina è un ormone prodotto dal tessuto adiposo, e il suo compito è segnalare all’ipotalamo lo stato delle riserve lipidiche (legate al tuo set point) per avviare una risposta positiva o negativa: il grasso è calato? Fame! Il grasso è aumentato? Niente fame!
In pratica la leptina decide se hai fame oppure no!
Una volta che il tuo set point è stato definito, la leptina renderà difficile allontanarsi da esso.
Letta così, verrebbe spontaneo pensare (ed io l’ho fatto) che aumentare artificialmente i livelli di leptina potrebbe essere la soluzione all’obesità!
In realtà non è così; è già stato sperimentato e studiato, e ciò che succede aumentando i livelli di leptina è che si sviluppa una resistenza ad essa.
In pratica c’è ma non viene “letta” quindi si continua ad aver fame (è esattamente ciò che succede negli obesi, che hanno tanto grasso, tanta leptina in circolo, ma sempre fame… un disastro!)
Quindi veniamo alla pratica: come far sì che questo ormone ci sia amico e non ci metta i bastoni tra le ruote?
Non ci sono formule magiche o alimenti miracolosi, ma esistono alcuni accorgimenti da adottare durante la tua dieta ipocalorica che ti permetteranno di procedere serenamente, con buna pace delle nostra cara leptina.
- ATTIVITA’ FISICA!
Esiste un altro ormone che può potenziare il dimagrimento se associato alla leptina, e si chiama adiponectina. Esso viene attivato da attività fisiche intense ed esplosive, come la caccia per i nostri antenati e per noi come un allenamento intenso in sala pesi oppure un HIIT.
Stare a dieta senza fare attività fisica è il modo sicuro per bloccare il dimagrimento ed il metabolismo!
- NO AI DIGIUNI!
36 ore di digiuno portano ad un calo critico dei livelli di leptina, che impiegherà giorni a ritornare ai livelli normali. E prova ad indovinare cosa farai tu in quei giorni? Sarai tormentata da una fame atavica e mangerai fino a scoppiare, perchè il tuo tessuto adiposo rivorrà indietro il grasso che hai perso… con gli interessi!
- DIETA MODERATA
Cosa significa moderata?
Significa che non devi effettuare un taglio calorico esagerato, ma il calo di peso deve essere piccolo e costante, in modo da non dare segnali di pericolo al tuo organismo.
Il calo di peso a cui devi mirare equivale allo 0,5%-1% de tuo peso corporeo totale ogni settimana, e più sei magra più questo valore va tarato al ribasso.
Calcola il taglio calorico da effettuare e crea la tua dieta con criterio!
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Esistono 3 livelli:
- Il mio sito ed i miei social
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- PROTEINE!
Assicurati di assumere il giusto quantitativo proteico, sempre per stimolare la già citata adiponectina.
Un dieta normoproteica e normocalorica potenzierà l’effetto lipolitico dell’adiponectina associata alla leptina.
Come si dimagrisce con una dieta normocalorica? Aumentando l’attività fisica! Vedi punto 1.
Concludendo:
Come ti avevo anticipato non esistono formule magiche, se non quella che continuo a ripetere all’infinito:
-Dieta ben calibrata (non estrema!)
-Proteine alte
-Attività fisica intensa, come allenamento con i pesi ed in aggiunta HIIT.
-Stop.
Ecco la tua formula magica per il dimagrimento efficace!
Il set point purtroppo non si può modificare di tanto, anzi se vogliamo essere precisi può solo aumentare con il trascorrere degli anni, quindi è importante agire da subito con i metodi che ho appena descritto, con pazienza e costanza.
Spero di esserti stata utile ed averti dato indicazioni pratiche e da attuare subito.
Se è così ti invito a condividere l’articolo, potrebbe essere utile a molte altre persone!
Se ti è piaciuto l’articolo, se hai domande o suggerimenti scrivimi pure nei commenti, ti risponderò volentieri!
Ambra Pazzaglini
